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Anche quest’anno, come già avvenuto lo scorso Agosto, i nostri Soci hanno la possibilità di pedalare in buona compagnia al fresco In Alta Valle di Susa e Chisone, senza pagare alcuna quota di partecipazione per gli E-Bike Tour programmati dalla nostra ASD. Per tutto il mese di Agosto.

Proprio così, ad Agosto 2022 tutti gli eventi E-BikeTour.net saranno gratuiti per i soci: è sufficiente iscriversi al Tour da questa pagina, almeno due giorni prima, scegliendo i percorsi in base ai propri gusti e capacità di guida.

Le date programmate potrebbero subire delle variazioni per il meteo o per altre esigenze: di volta in volta verranno confermati data, luogo e orari di ritrovo sul gruppo Whatsapp riservato ai nostri Soci. Se non sei ancora nel gruppo Whatsapp di E-BikeTour.net, chiedi subito di essere inserito scrivendo alla nostra mail info@e-biketour.net

Prosegui a leggere, qui sotto trovi tutte le date, i percorsi e una loro descrizione.

 

PRENOTA IL TUO E-BIKE TOUR

 

SABATO 6 AGOSTO – COLLE COSTA PIANA E SENTIERO DEI CANNONI.

Siamo nel comprensorio della Via Lattea di Sauze d’Oulx da cui partiamo per salire verso la Strada dell’Assietta. Si percorre un bellissimo tracciato nel Gran Bosco di Salbertrand e, quando le piante si diradano, siamo ormai sopra i duemila metri e in prossimità del Colle Blegier. Proseguiamo per un breve tratto sulla Strada dell’Assietta che è chiusa al traffico veicolare tutti i mercoledì e sabato. Il percorso quasi in cresta ci presenta un gran panorama ora sul versante valsusino, ora sulla Valle Chisone. Avvicinandoci all’Assietta incontriamo la strada che sale al Colle Costa Piana, un grande pianoro dove si trovano i resti di postazioni militari e da cui si gode una vista stupenda a 360° sulle vallate circostanti. Si ridiscende dalla stessa strada per incrociare nuovamente la strada carrozzabile che in breve ci conduce al Sentiero dei Cannoni, una mulattiera in discesa che alterna tratti più semplici a momenti in cui è richiesta una discreta capacità di guida. Chi non se la sente può rientrare dal Col Blegier seguendo la strada fatta in salita. Anche il sentiero si congiunge più in basso con questa strada e da lì si decide, fra le possibili varianti, quale seguire per rientrare a Sauze d’Olux.

Difficoltà: BLU – Sentiero dei Cannoni con alcuni tratti ROSSI.

 

MERCOLEDI’ 10 AGOSTO – CONCA DI BARDONECCHIA.

Oggi andiamo a scoprire Bardonecchia attraverso i tanti sentieri che dal Colomion portano verso il Melezet. Uno zigzagare largo per ammirare tutte le sfaccettature della Conca di Bardonecchia seguendo le piste da sci e i sentieri ciclabili del Bike Park, che sono diversi da quelli utilizzati da chi fa Downhill utilizzando gli impianti di risalita. Si passa quindi sopra a Campo Smith, si attraversa il comprensorio di Les Arnaud e si approda a quello del Melezet per fare tappa al Rifugio Chesal, a 1.805 mt di altezza. Da qui si aprono diverse possibilità per rientrare alla base, più semplici o più impegnative, che saranno scelte in base ai gusti e alle capacità dei partecipanti.

Difficoltà: VERDE – BLU con possibili varianti ROSSE – NERE per la discesa, eventualmente sulle piste da DH del Bike Park.

 

DOMENICA 14 AGOSTO – ROCHEMOLLES E FORTE FOENS.

Siamo nuovamente nella zona di Bardonecchia ma saliamo sul versante opposto. Inizialmente seguiamo il vallone di Rochemolles che prosegue verso il Colle del Sommeiller percorrendo un sentiero a mezza costa molto caratteristico, vario e divertente. Alcuni passaggi sono un po’ più impegnativi ma possono essere superati seguendo i consigli delle Guide o accompagnando per brevi tratti l’E-Bike a mano. Arrivati al paese di Rochemolles proseguiamo sulla strada carrozzabile per il Sommeiller fino a Grange Mouchequite per raccordarci con la Decauville, l’antica strada ferrata realizzata per trasportare i materiali necessari per la costruzione della Diga di Rochemolles e dell’omonimo Lago. Un lungo traverso in falsopiano ci avvicina a Frejusia, l’arrivo di tappa del Giro d’Italia, e alla partenza della strada per il Forte Foens. La strada è sterrata con qualche tratto un po’ più ripido ma facilmente superabile grazie all’aiuto del nostro motore elettrico. Arrivati al Forte che domina tutta l’Alta Valle di Susa possiamo decidere come proseguire il Tour, verso il Monte Jafferau per scendere verso Royeres oppure percorrendo il divertente ma più tecnico sentiero che ci porta a Gleise o ancora seguendo la strada della salita e, a Frejusia, la strada asfaltata per Bardonecchia.

Difficoltà: BLU semplificabile a VERDE-BLU (senza Guida) fino a Rochemolles. BLU fino a Foens, possibili varianti ROSSE per la discesa.

 

SABATO 20 AGOSTO – COTOLIVIER E CROCE DI SAN GIUSEPPE.

E’ la volta di Oulx e del suo bellissimo balcone a 2.100 mt di altezza, la cappella di Madonna Cotolivier. La partenza da Oulx prevedo un tratto di facile sterrata lungo la Dora per raggiungere Beaulard e da qui si sale al caratteristico paesino di Chateau Beaulard. Un traverso in falsopiano ci porta sulla strada per Vazon che prosegue sterrata fino al Cotolivier. In alternativa accorciare il percorso salendo su asfalto direttamente da Oulx oppure utilizzando il sentiero più tecnico che da Chateau sale direttamente a Vazon, dedicato a chi vuole faticare un po’ di più! Dalla cresta della cappella procediamo verso il Colle Pourachet per intercettare il sentiero per la Croce di San Giuseppe. Fino a qui il sentiero è abbastanza facile con qualche tratto più impegnativo ma è bypassabile percorrendo la strada che corre parallela poche centinaia di metri sotto. Dal bivio per la Croce, invece, il sentiero sale deciso su un tracciato che richiede buone capacità di guida e, avvicinandosi al nostro obiettivo a 2.332 mt, anche di non soffrire di vertigini! Dalla Croce di San Giuseppe il panorama è grandioso, ma è tutto “sotto” di noi e quindi fa una certa impressione a chi soffre di vertigini. Nessun problema invece per le E-Bike che possono essere lasciate poco sotto la punta, tenendole a vista per salire a piedi. Si scende fino al bivio seguendo lo stesso sentierino ma con una vista sulla valle completamente differente, talmente affascinante che sarà difficile concentrarsi per fare bene i tanti tornantini stretti ma non troppo. Ora ci sono due alternative: il nostro obiettivo e nuovamente Vazon e ci possiamo arrivare con un sentierino di media difficoltà che parte proprio da lì e passa da Lozet oppure ritornare sui nostri passi ripercorrendo la sterrata fatta prima.
Anche a Vazon si dovrà decidere come raggiungere le nostre auto, con un percorso soft oppure con sentieri che alternano pezzi di media difficoltà a passaggi decisamente impegnativi (Neri secondo la nostra scala di difficoltà).

Difficoltà: VERDE-BLU il tracciato “base”. Possibili varianti ROSSE o anche NERE in discesa, da scegliere in base alla composizione del gruppo.

 

SABATO 27 AGOSTO – FRAITEVE E SENTIERO GELINDO BORDIN.

Si ritorna in Via Lattea ma nel comprensorio di Sestriere. Lasciate le auto a Sansicario iniziamo la salita sulle piste da sci in direzione di Champlas Seguin e poi ancora, dritti dritti, fino al Monte Fraiteve. Il primo pezzo è ripido ma su fondo liscio che facilita la pedalata. Poco prima della cima il terreno diventa più vario, con qualche pietra in più, ma si alternano anche falsipiani che ci fanno respirare un po’ di più. Comunque, salvo un breve tratto un po’ più ostico, è tutto pedalabile in sella senza problemi. Conquistata la vetta scendiamo sull’altro versante verso il Col Basset. Qui la discesa è un po’ ripida e a tratti smossa ma è una pista bella larga e con la dovuta attenzione è fattibile in sella da (quasi) tutti (BLU-ROSSO).
Al Colle si scende ancora in direzione di Sestriere, sulla strada carrozzabile o sui più tecnici tagli che scendono diretti verso valle fino a incrociare il sentiero Gelindo Bordin. È un agevole sentiero in falsopiano intitolato al campione olimpico che lo utilizzava per i suoi allenamenti in quota. Il terreno facile e la larghezza del sentiero ci consentono di goderci anche il panorama che cambia in continuazione, passando dalla visione aerea di Sestriere fino al versante di Sansicario.
La discesa su Sansicario prosegue su strada sterrata, a tratti anche con un po’ di asfalto, alternando discese mai estreme (ma con possibili tagli) e falsipiani in freschi boschi di pini.

Difficoltà: VERDE-BLU per la maggior parte del tempo (escluse le varianti opzionali ROSSE) con brevi tratti ROSSI sia in salita sia in discesa.

 

ATTENZIONE: le varianti facili (VERDE-BLU) vengono attivate in base al numero dei partecipanti e degli Istruttori / Guide disponibili. Prima del Tour saranno confermate o meno ai partecipanti interessati. In alcuni casi sarà comunque possibile scendere su strade asfaltate o sterrate senza accompagnatori, seguendo le indicazioni delle Guide.

 

PRENOTA IL TUO E-BIKE TOUR

 

Il Tour è attivato con un minimo di 6 partecipanti: un messaggio confermerà il Tour e la tua prenotazione.

 

DIFFICOLTA’

Livelli di difficoltà dei Tour

Per tutta la famiglia, è necessario saper condurre una bicicletta su asfalto e su terreni sterrati compatti

Escursioni indicativamente entro i 30 km e con un dislivello massimo che consente di utilizzare l’assistenza del motore a piacere senza esaurire la batteria. Nel corso della giornata si incontrano vari tipi di terreni, è richiesta una discreta capacità di guida della Mtb anche su terreni accidentati e un po’ di preparazione fisica

Lunghezza anche superiore ai 30 km, con dislivelli importati o con terreni difficili che richiedono una buona capacità di guida della E-MTB e una buona forma fisica (chiedere di volta in volta,  in fase di prenotazione, le difficoltà del percorso)

Terreni molto impegnativi che richiedono un’ottima capacità di guida in fuoristrada e un buon allenamento. E’ consigliato l’utilizzo di E-Bike adeguate.

COME MI VESTO? COSA DEVO PORTARE?

Ecco un elenco sicuramente non esaustivo ma che può essere di aiuto come promemoria:

  • Cellulare completamente carico
  • Zainetto confortevole e capiente (meglio se anche con cintura a vita, no monospalla)
  • Abbigliamento comodo, utilizza più strati (vestiti “a cipolla”) in base alle temperature previste, sono da preferire i materiali tecnici traspiranti e una giacca anti vento – pioggia (tipo K-Way)
  • Scarpe da bici, ginnastica o scarponcini da trekking
  • Casco da bici (su richiesta può essere fornito gratuitamente) e guanti da bici (corti e/o lunghi a seconda dei percorsi e delle temperature)
  • Borraccia, bottiglia d’acqua o Camel Back (le E-Bike a noleggio spesso NON sono dotate di porta borraccia);
  • Spuntino leggero (barrette energetiche, cioccolato, frutta secca, …)
  • Eventuale pranzo al sacco: il programma viene confermato qualche giorno prima anche per il pranzo

Se vieni con la tua E-Bike, ricordati di portare almeno una camera d’aria di scorta, anche se hai le ruote tubeless.

 

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